RINSTORANTORI PADOVANI –
La “n” che fa la differenza

RistoraNtori: una passione che dura da trent’anni

“Rilanciare l’identità della cucina padovana” questa è l’idea che accomuna i RistoraNtori Padovani da oltre trent’anni. Il noto gastronomo Giuseppe Maffioli e i primi RistoraNtori Padovani sono riusciti nel tempo a dar vita ad un importante impegno di valorizzazione della propria tradizione, delle ricette, del rispetto della stagionalità e della volontà di far emergere i prodotti tipici del territorio. Nel corso degli anni il gruppo, che vede in prima fila l’antica trattoria Al Bosco a Saonara, ha cercato di valorizzare in cucina gli animali della corte padovana. L’obiettivo principale? Crescere insieme alla stessa filiera produttiva.
Ventuno i ristoratori, l’Antica trattoria Al Bosco ovviamente compresa, che il 23 dicembre del 1980, sotto i migliori auspici di A.P.P.E. Padova prima, e successivamente di ASCOM Padova, decisero ufficialmente di fondare l’Associazione.

Il simbolo dei RistoraNtori Padovani: la gallina padovana

Simbolo dei RistoraNtori Padovani è l’inconfondibile gallina padovana. Chiamata anche “Padovana a gran ciuffo”, questo tipo di gallina si distingue per il meraviglioso piumaggio e il caratteristico ciuffo sul capo che sostituisce la cresta. Grazie a questa particolarità, infatti, risultò essere una razza che tollerava il freddo più delle galline locali con una buona produzione di uova anche nel periodo invernale. Si è quindi naturalizzata nel territorio padovano, diventando un simbolo di identità e legame con la città di Padova.
La gallina padovana viene allevata sia come razza ornamentale che per l’enorme quantità di uovo e fornisce un’ottima carne. È una razza ideale per valorizzare le produzioni di nicchia ed è spesso considerata tra i prodotti agroalimentari tradizionali del Veneto.

L’obiettivo, la mission e i valori dei RistoraNtori Padovani

I RistoraNtori Padovani svolgono la loro attività non solo all’insegna della tradizione, ma con lo sguardo rivolto al nuovo. La mission, di Al Bosco e di tutti i ristoranti che fanno rete in RistoraNtori, è quella di creare e difendere l’identità della cucina padovana. Infatti, nelle proposte dei RistoraNtori Padovani si troveranno piatti tipici della cucina locale accanto a proposte più innovative. Un percorso del gusto attraverso la “corte padovana” con alcune tappe al mare sempre in abbinamento a prodotti tipici del nostro territorio.

Alcune proposte all’insegna dei grandi sapori

I RistoraNtori Padovani propongono menù con un particolare connubio di gusti e di profumi e privilegiano i prodotti del territorio, sapientemente ritrovati e riproposti.
Per esempio, come aperitivo o entrèe sempre presente e preparato al momento con gli ingredienti della carta è possibile trovare i Bacari. Invece, fuori menù e sempre presente alla richiesta, i RistoraNtori Padovani propongono il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP di “Castel San Zeno” a Montegnana con giardiniera dello Chef. Altro suggerimento è la Tartare di cervo con tartufo nero.
Per quanto riguarda i primi piatti, l’omaggio è per il proprio territorio, per esempio, con una squisita vellutata di zucca e menta con crocchette di caprino e basilico di montagna. L’oca in onto rappresenta invece una valida idea di secondo piatto secondo i RistoraNtori Padovani.
Per concludere con un po’ di dolcezza, la proposta dei RistoraNtori Padovani è la sfoglia con crema chantilly e fragole che può divenire anche una torta da festeggiamento decorata.